Mi ha raggiunto,
al di là delle valli, del cielo,
dei mortiferi anfratti cittadini.
Mi circonda, il lerciume.
E questo fiume, in passato
anticamera per la redenzione,
riveste ora le sue acque,
con un’opaca mistura.
Mi ricorda gli occhi dei vecchi
al bar, nel borgo dei miei avi.
Loro sì, che sapevano guardare gli uomini
come si guardano i maiali.